NEL PARADOSSO DEI GANGLI DELLA BASE: QUALE FILO CONDUTTORE? Park Hotel Villa Carpenada – Belluno 23 Novembre 2018
Dettagli dell'evento
Quando
dalle 08:30 alle 17:30
Dove
Persona di riferimento
Recapito telefonico per contatti
Partecipanti
• Fisioterapista
• Logopedista
• Infermiere
• Terapista occupazionale
• Tecnico di Neurofisiopatologia
• Tecnico sanitario di radiologia
• Medico Chirurgo
Nonostante sia trascorso quasi mezzo secolo dalla scoperta della levodopa la terapia della malattia di Parkinson e delle sue complicanze può essere fonte di controversie. Non vi è infatti nessun dubbio che l'effetto sintomatico della levodopa rappresenti il gold standard, tuttavia ogni parkinsonologo conosce perfettamente la regola che tale farmaco deve essere somministrato alla minima dose efficace allorché le condizioni cliniche lo richiedano. Infatti negli anni i neurologi e soprattutto gli esperti in disordine e del movimento, hanno sperimentato le temibili complicanze dell'uso prolungato e talora non corretto della levodopa. Per tale motivo infatti è necessario supportare la terapia con farmaci con un differente meccanismo d'azione è un diverso profilo farmacocinetico oltre che farmaco dinamico. In questo scenario ben si collocano nuovi prodotti come la safinamide che possiede un meccanismo d'azione innovativo, rispetto alla scelta farmacologica tradizionale in essere. Un ruolo importante inoltre è svolto dalle terapie di secondo livello come le terapie chirurgiche e la Duodopa Che permettono lì dove c'è il quadro clinico non sia più controllabile con le tradizionali terapie orali di risolvere sintomatologia e complesse, disabilitanti oltre che per il paziente anche per la famiglia. Infine, ma non in ordine di importanza, è fondamentale delimitare l'ambito di agire di ogni sanitario rispetto ad una patologia neurodegenerativa, affinché ogni nostro intervento oltre che essere appropriato secondo i dettami della letteratura scientifica risponda anche ai criteri di proporzionalità terapeutica secondo il senso morale più condiviso possibile.