MALATTIA DI PARKINSON: SISTEMA GASTROENTERICO, DISFAGIA E NUTRIZIONE
EVENTO ORGANIZZATO GRAZIE AL CONTRIBUTO "GOLD" NON CONDIZIONATO
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Negli ultimi anni la ricerca sulla malattia di Parkinson ha riportato evidenze sempre maggiori sulla relazione tra il coinvolgimento del sistema nervoso centrale ed il sistema gastroenterico, come James Parkinson aveva ipotizzato già nella sua prima descrizione del 1817.La presenza di stipsi nella fase premotoria ed il riscontro di aggregati di alfa-sinucleina nella parete intestinale testimoniano questo legame. Rimangono tuttavia da approfondire diversi aspetti relativi alla patogenesi e al ruolo del microbioma intestinale, che potrebbe agire attraverso alterazioni della sua composizione, produzione di acidi grassi a catena corta e induzione di fenomeni infiammatori.Un altro aspetto rilevante è quello nutrizionale che nel paziente con Parkinson presenta alcune peculiarità tanto da portare ad individuare un fenotipo specifico. Nella gestione pratica della malattia in fase avanzata è comune osservare problemi di disfagia.Nella seconda parte della mattinata verrà rivista la fisiopatologia di questo disturbo unitamente agli strumenti di valutazione clinica e strumentale e agli indirizzi terapeutici.Come ultima sessione ci sarà un aggiornamento sulle metodiche diagnostiche e le possibilità terapeutiche nella malattia di Parkinson con particolare approfondimento dei sintomi relativi al sistema gastroenterico e disautomonico più in generale. |
EDUCAZIONE CONTINUA IN MEDICINA - E.C.M. |
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Evento accreditato per le seguenti figure professionali:- Medico Chirurgo (Neurologia, Geriatria, Medicina Fisica e Riabilitazione, Medicina Interna, Gastroenterologia, Scienza dell'alimentazione e dietetica, Neurochirurgia, Medicina Legale)- Logopedista- Psicologo- Dietista- Fisioterapista- Tecnico di Neurofisiopatologia- Infermiere |
CREDITI ASSEGNATI 5,6 |
SEDE CONGRESSUALE |
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SALA PIZZETTI - SPAZI IPOGEI - PAGANINI CONGRESSILa Sala Pizzetti è costruita in uno spazio interrato, a gradinate digradanti verso il palco, dotata di una parete a vetri, totalmente oscurabile con un sistema di tende motorizzate a scomparsa, che consente l’ingresso di luce naturale.La Sala è uno spazio particolare che ha il pregio di coniugare eleganza e modernità, che naturalmente invita all’attenzione.Ha un proprio ingresso indipendente ma è collegata tramite scale ed ascensori con gli spazi dell’Auditorium Paganini e con quelli del CPM Toscanini. |
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COME RAGGIUNGERE LA SEDE |
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Paganini Congressi è facile da raggiungere con qualunque mezzo di trasporto, dista circa 2 km dalla stazione, circa 8 km dal casello autostradale e circa 9 km dall’aeroporto. La distanza dal centro città è percorribile anche a piedi.A disposizione degli ospiti un’adeguata superficie di parcheggio con circa 150 posti auto.Per poter parcheggiare all'interno sarà necessario mostrare la conferma di iscrizione all'addetto.
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IN AUTO: SULLA DIRETTRICE DEL PRINCIPALE SNODO AUTOSTRADALEIl Paganini Congressi si raggiunge in meno di cinque minuti, dall’uscita “Parma Centro” dell’autostrada (A1).Milano, Bologna, Verona distano circa un’ora. Firenze, Padova, Torino e Genova poco di più.Verifica il percorso attraverso GOOGLE MAPS
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IN AEREO: POSIZIONE STRATEGICAQuesto la rende facilmente raggiungibile da quattro aeroporti, quasi equidistanti e perfettamente collegati: gli aeroporti di Milano Linate (120 km) e Marconi di Bologna (90 km) a circa un’ora di automobile; Milano Malpensa e l’aeroporto di Verona si distanziano per poco di più.É inoltre attivo l’aeroporto Giuseppe Verdi di Parma. |
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IN TRENO: RETE FERROVIARIA E ALTA VELOCITÀLa stazione ferroviaria di Parma si trova lungo la direttrice Milano – Roma.La stazione Alta Velocità Medio Padana di Reggio Emilia si raggiunge comodamente in macchina, dal Paganini Congressi, in meno di 20 minuti ed è anche collegata alla città dai comodi shuttle giornalieri della compagnia Italo Treno.Per informazioni:- trenitalia.it- italotreno.it/it/destinazioni-orari/italobus |